AGROENERGY - FILIERA AGRICOLA SOSTENIBILE PER IL BIOGAS



Partenariato
  • ANABIC (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne) nel ruolo di capofila
  • Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Perugia
  • CNR-IBBR di Perugia
  • 3A-PTA
  • Officina della Ricerca Soc. Consortile a R.L.
  • Fratelli Luchetti Basilio e Claudio
  • Agricola Peccia Soc. Coop Agricola
  • Pucci Elvio Az. Agr.
  • Ce.S.A.R.
  • Vulcano Srl
  • Soc. agricola Il Passaggio s.s.
  • Azienda Agricola Arcioni Sergio
  • Soc. Agricola Nova Vis società semplice
  • Az. Agr. Tiberi Cesare
  • Az. Agr. Rosati Bruna
  • Azienda Agraria Musignano di Andreoli Giulio e C. s.s.

 


Obiettivi

Lo scopo principale della sperimentazione è quello di costruire un modello innovativo adatto all’Umbria basato su colture sostenibili a basso input energetico, con sfruttamento congiunto dei reflui zootecnici.

Il progetto si propone di mettere a punto una filiera di produzione del biogas per incrementare il reddito agrario della filiera zootecnica basata sul risparmio di risorse idriche ed energetiche, attraverso i seguenti obiettivi specifici:

  • Sperimentazione dell’utilizzo di biomasse di origine vegetale della tipologia “no food” coltivate in zone asciutte o con limitata disponibilità idrica, quali matrici in ingresso per impianti di digestione anaerobica per la produzione di biogas;
  • Sperimentazione del processo di affienamento di colture da biomassa non affienate convenzionalmente (sorgo da biomassa e facelia);
  • Sperimentazione di un sistema di reidratazione delle matrici “affienate” all’ingresso nel digestore.

Attività

Il progetto si articola in quattro macrofasi, a loro volta suddivise in sottofasi:

 

Macrofase 1: Sperimentazione dell’utilizzo di biomasse “no food” per la produzione di biogas.

  • Allestimento dei campi di coltivazione per le colture da energia;
  • Conservazione delle matrici in ingresso;
  • Caratterizzazione energetica delle specie;
  • Esecuzione di prove sperimentali di digestione anaerobica;
  • Valutazione delle performances energetiche delle diverse specie sperimentate;
  • Analisi del ciclo di vita e della sostenibilità economica delle colture oggetto di sperimentazione;

 

Macrofase 2: Sperimentazione del processo di affienamento di colture da biomassa non affienate convenzionalmente (sorgo e facelia)

  • Falciatura delle biomasse;
  • Rivoltamento delle biomasse;
  • Raccolta e conservazione delle biomasse;

 

Macrofase 3: Sperimentazione di un sistema di reidratazione delle matrici “affienate” all’ingresso nel digestore.

  • Conservazione delle biomasse disidratate;
  • Pre-trattamento della biomassa;
  • Miscelazione e re-idratazione della biomassa;
  • Valutazione delle performances di processo;

Risultati attesi

La creazione di una filiera agricola locale per lo sfruttamento delle biomasse sul territorio dove vengono prodotte, è la strada maestra per rendere queste fonti alternative più competitive sul piano economico e più sostenibili sul piano ambientale.

Lo stimolo all’utilizzo di specie a basso input come colture da energia inoltre può consentire di ripristinare alla coltivazione aree marginali che potrebbero quindi essere investite in maniera sostenibile e sottratte ad abbandono, con benefici di natura ambientale.

I principali risultati attesi sono:

  • messa a punto di una ricetta di matrici di ingresso al digestore, prodotte con un basso livello di input energetico e con maggiore sostenibilità ambientale;
  • verifica della possibilità di affienamento per specie da biomassa raccolte solitamente con altri metodi;
  • messa a punto di un protocollo di reidratazione delle matrici affienate in ingresso al digestore basato sul ricircolo della componente liquida del digestato;
  • messa a punto di un protocollo per la digestione di biomasse affienate che amplierebbe la distanza di reperimento e trasporto delle biomasse al digestore;
  • recupero di energia da reflui di natura zootecnica la cui gestione e smaltimento rappresentano una criticità per il settore.

Approfondimenti

 AGROENERGY CONVEGNO FINALE
Venerdì 3 luglio 2015 - ore 14.30
Fattoria Luchetti - Str. Piancardato - Collazzone (PG)