I MIGLIORI IMPOLLINATORI DELLE VARIETÀ DI OLIVO IN UMBRIA



Partenariato
  • CNR-IBBR (exIGV)
  • Mind srl
  • Frantoio oleario F.lli Pellerucci
  • Azienda Agraria Giovanni Batta
  • Azienda Agricola Decimi
  • 3A-PTA

Obiettivi

Il Progetto ha come obiettivo principale la identificazione del miglior impollinatore per le varietà principalmente coltivate nelle aziende interessate.

Più in dettaglio, questo Progetto si propone di verificare l'identità degli impollinatori che naturalmente determinano la formazione dei frutti e dei semi al fine di scoprire quali cultivar garantiscono la maggior quantità di frutti per le varietà maggiormente diffuse in Umbria.

  • Identificazione delle cultivar presenti in azienda mediante analisi molecolare;
  • Verifica dell’alternanza di produzione in relazione alla fioritura delle piante target (porta-seme ed impollinatori);
  • Libera impollinazione di piante target (rappresentative delle varietà e delle diverse sotto-zone di ciascun oliveto) per l'identificazione degli impollinatori di ciascuna varietà mediante test di paternità su campioni di frutti;
  • Rilievo delle piante che hanno agito da migliori impollinatori misurando numero di alberi, dimensioni, intensità di fioritura e distanza dalle piante impollinate.
  • Libera impollinazione di piante target;
  • Identificazione delle cultivar impollinatrici aziendali ed extra-aziendali mediante analisi molecolare;
  • Impollinazione forzata delle piante target utilizzando polline delle piante risultate migliori impollinatori al 1° anno (attraverso l’uso di sacchetti per impollinazione);
  • Innesto di sostituzione od inclusione in nuovi impianti di varietà risultate migliori impollinatori per ogni areale e cultivar di interesse progettuale in percentuale non inferiore al 3%.

Attività

Attività A

L’attività consiste nell’impartire istruzioni per permettere agli addetti aziendali di seguire tutte le fasi progettuali. Verranno effettuati diversi sopralluoghi nelle tre aziende per la verifica del patrimonio varietale. Campioni dei genotipi selezionati ai fini progettuali ed in particolare delle cultivar Moraiolo, Dolce Agogia, San Felice, Leccino e Frantoio verranno confermati mediante analisi molecolare con l'utilizzo dei marcatori SSR di- e tri-nucleotidici. Sarà inoltre costituito un database che verrà aggiornato costantemente con i dati climatici e molecolari.

 

Attività B

Nel corso della presente attività verranno prelevati almeno 40 frutti e da questi verrà estratto il DNA che servirà successivamente per le analisi molecolari del test di paternità. I risultati saranno confrontati con il database varietale in possesso del CNR-IBBR per l'identificazione dell'impollinatore. I dati verranno analizzati e si stilerà una lista con le percentuali relative agli impollinatori in relazione alla singola cultivar di interesse, identificando così il migliore impollinatore. Gli stessi esperimenti saranno ripetuti nei due anni e verranno relazionati ai dati climatici e alla carica dei frutti per le cultivar esaminate.

 

Attività C

La presente attività prevede l'utilizzo di sacchetti per impollinazione che verranno posizionati su piante delle cultivar di interesse, sia in quelle porta-seme che in quelle impollinatrici identificate durante il primo anno di analisi. Questo consentirà di verificare se effettivamente la cultivar definita come miglior impollinatore effettivamente è in grado di fecondare con successo la varietà bersaglio ed in quale misura.

 

Attività D

Questa attività prevede il recupero, l'incremento e la messa a dimora dei migliori impollinatori utili ad incrementare la produzione di ogni azienda coinvolta nel progetto.


Risultati attesi

I risultati del progetto consentiranno di ottimizzare l'impollinazione tra le varietà di olivo attualmente coltivate nell'areale umbro risolvendo o almeno riducendo il problema dell’alternanza di produzione dipendente dall’impollinatore e fornendo nuove soluzioni di impianto sia per gli oliveti già presenti nel territorio regionale, aumentando o introducendo le cultivar fondamentali per l’impollinazione, che per i nuovi oliveti, che potranno essere costituiti seguendo le indicazioni del miglior impollinatore. Sarà possibile riconoscere i migliori impollinatori per le cultivar maggiormente diffuse nel territorio regionale. Tutto questo consentirà di salvaguardare, aumentare e controllare la varietà, il numero e la posizione rispettivamente delle cultivar maggiormente interessate alla produzione di olio di oliva nella regione Umbria.