- sviluppare un processo tecnologico di carattere biologico e anaerobico, il recupero e la valorizzazione energetica delle biomasse residuali della filiera olivicola-olearia
- trasformare materiali di scarto in prodotti energetici come syngas ad alto potere calorifico da digestione anaerobica
- produrre di energia rinnovabile da biomasse senza l'utilizzo di suolo agricolo per fini energetici
- convertire la sansa secca o umida e/o il nocciolino estratto in gas combustibile attraverso processi di piro-gassificazione.
- progettare e realizzare di un lay-out di filiera ed implementare lo schema tecnologico per impianti di biogas
Nella sperimentazione proposta si intendono valutare:
- modalità di conservazione della sansa umida e individuazione del quantitativo giornaliero somministrabile;
- uso dell’acqua di vegetazione come coadiuvante tecnologico (al posto dell’acqua e/o del ricircolo di digestato per mantenere il giusto contenuto di SS);
- valorizzazione energetica del nocciolino;
- sostenibilità ambientale della logistica di filiera e valutazione delle performance ambientali.