Il progetto, della durata di 24 mesi, prevede le seguenti attività:
1. Ottimizzazione della tecnica colturale e della gestione economica dell’oliveto superintensivo nei campi pilota dell’azienda agraria e del CRA-OLI
- Potature su secco e verde, volte al contenimento della chioma, atte a favorire la massima ramificazione a ridosso del tronco principale, considerando le specifiche ecofisologiche di ogni cultivar.
- Applicazione dell’irrigazione e della concimazione localizzata, differenziata in funzione delle cultivar, in maniera da promuovere una buona fruttificazione senza determinare un eccesso di attività vegetativa.
- Implementazione di un protocollo di difesa adeguato, soprattutto per l’occhio di pavone.
- Valutazione dell’induzione a fiore e della fruttificazione (fioritura, allegazione, accrescimento frutti, produzione, raccolta).
- Valutazione della qualità dell’olio.
- Definizione di un protocollo di gestione (manuale - linea guida) con specifiche particolari per la coltivazione in superintensivo delle cultivar umbre.
2. Realizzazione di un secondo campo pilota con cultivar diffuse/originate (autoctone) in Umbria e gestione nel primo anno dopo l’impianto.
- Scelta delle cultivar in funzione delle recenti conoscenze scientifiche e impianto.
- Gestione nel primo anno del nuovo oliveto.
3. Definizione/realizzazione di una lista delle cultivar raccomandate per il superintensivo in Umbria.
4. Gestione economica di un impianto superintensivo con varietà autoctone.
- Trasferimento all’azienda agraria partner delle competenze necessarie all’ottimizzazione della gestione economica dell’impianto.
5. Divulgazione dei risultati.