FICO GIALLINO


NOME COMUNE E SINONIMI
Fico Giallino


LUOGO DI RITROVAMENTO E DIFFUSIONE
L'unica pianta madre è stata ritrovata in un orto familiare nel comune di Todi (PG).


CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE
ALBERO
Albero di vigore intermedio, con portamento esteso e grado di ramificazione scarso.
RAMI
I germogli dell’anno sono di colore marrone, con dominanza della gemma apicale che ne determina un notevole allungamento (superiore a 35 cm), sebbene non sia del tutto inibita la formazione dei germogli laterali durante la stagione vegetativa. Sottile risulta essere invece lo spessore dei germogli (inferiore a 10mm). La gemma terminale ha colore verde chiaro e forma conica
FOGLIE
Si distinguono due tipi principali di foglie, uno pentalobato con base cordata e lobi spatolati, un altro trilobato con base cordata. Il lembo della foglia del primo tipo è lungo in media 20 cm, largo 18 cm con una superficie di 359 cm2; la lunghezza del lobo centrale è di 9,7 cm. Il lembo della foglia del secondo tipo è lungo in media 20 cm, largo 17,6 cm con una superficie di 363 cm2; la lunghezza del lobo centrale è di 9 cm.
Il primo tipo ha margine dentato che interessa tutti i lobi; in corrispondenza del lobo centrale si sviluppano dei piccoli lobi laterali. Il secondo tipo di foglia ha margine dentato diffuso su tutti e tre i lobi, mentre non sono presenti i piccoli lobi laterali. Per entrambi i tipi di foglie i caratteri in comune riguardano: il grado di lobazione (dato dal rapporto tra la lunghezza del lobo centrale e la lunghezza della foglia) che risulta medio (0,49 nel tipo pentalobato, 0,45 in quello trilobato); elevata densità di peli su entrambi i lati della foglia; la venatura della foglia, visibile; il colore, verde chiaro. Il numero di foglie per germoglio è elevato (8-12). In entrambe le tipologie di foglie il picciolo è decisamente lungo (8,6 cm), di colore verde chiaro e sezione trasversale rotonda.
FRUTTI
I frutti sono di piccole dimensioni con un peso medio sui 30 grammi. La lunghezza dei frutti è media (38 mm) ed il diametro ridotto (39 mm). Hanno forma oblata, sono simmetrici, di dimensioni uniformi, con un ostiolo di ampiezza molto grande (5,9 mm) ed apice del frutto piatto. A maturità presentano una goccia in corrispondenza dell’ostiolo di colore rosato. Il collo ha lunghezza media (6 mm), mentre il picciolo (lunghezza 9 mm, spessore 6 mm) risulta variamente rigonfio e di difficile abscissione dal ramo.
La buccia ha colore da verde giallastro a giallo, privo di sovracolore con linee longitudinali sulla superficie prominenti e spaccature minime. Il grado di sbucciatura dei frutti è medio, poiché la buccia risulta rimanere attaccata solo in prossimità dell’ostiolo. Le scaglie presenti intorno all’ostiolo sono piccole, dello stesso colore della buccia ed aderenti. L’ostiolo risulta inoltre molto resistente alle spaccature. Le lenticelle, di colore bianco e di piccole dimensioni, sono mediamente numerose. La polpa, di colore rosso, ha tessitura media, risulta leggermente succosa, con un grado zuccherino molto alto (superiore a 20° BRIX) e sapore pronunciato. La cavità interna del frutto è molto piccola. Il numero medio di frutti per germoglio è molto alto (circa 7 8).


OSSERVAZIONI FENOLOGICHE

La varietà presenta solo i cosiddetti forniti, la cui maturazione scalare comincia verso la metà del mese di agosto e si protrae fino alla prima decade di settembre.


OSSERVAZIONI FITOPATOLOGICHE
Sulle piante non sono state osservate sintomatologie ascrivibili alle più comuni fitopatie.


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