In occasione del convegno finale di presentazione dei risultati del 2012 del Servizio di “Conservazione e Ampliamento delle Banche regionali della Biodiversità”, è stata allestita, nella splendida e congeniale sede dell’Istituto Tecnico Agrario “Ciuffelli-Einaudi” di Todi, una mostra pomologica arricchita da un percorso espositivo che ha come filo conduttore la pomologia come scienza e come arte.

La mostra, inaugurata il 9 novembre alla presenza delle autorità regionali, è rimasta aperta al pubblico per il fine settimana dell’11 novembre, festività molto sentita e partecipata a Todi, in quanto festa del patrono San Martino I Papa ed occasione per una importante fiera che anima le principali vie della città.

La mostra è suddivisa in 6 sezioni, in un ideale percorso che, partendo dalla esposizione dei frutti freschi di varietà locali sia umbre sia di altre regioni italiane, prosegue lungo il chiostro dell’Istituto dove sono esposte le riproduzioni di una selezione di stampe antiche tratte dall’Hortus Pictus di Ulisse Aldrovandi e dalla Pomona Italiana di Giorgio Gallesio e le fotografie del geografo francese Henri Desplanques. Quindi, all’interno di una ex chiesa è stata esposta la collezione di frutti in cera del Garnier Valletti, illustre pomologo piemontese del XIX° secolo, in possesso dell’Istituto Agrario, insieme ad una selezione di libri antichi dedicati alla agricoltura ed alla pomologia, provenienti sempre dalla Biblioteca dell’Istituto.

Hanno partecipato e contribuito alla realizzazione della mostra:

Archeologia Arborea ed Il Giardino Armonico che hanno messo a disposizione frutti provenienti dalle rispettive collezioni;

la Biblioteca del Consiglio Regionale della Regione Umbria che ha concesso l’autorizzazione alla riproduzione di alcune diapositive di Henri Desplanques;

la Biblioteca Universitaria di Bologna che ha concesso l’autorizzazione alla riproduzione di alcune immagini digitalizzate tratte dell’Hortus Pictus di Ulisse Aldrovandi;

l’Istituto Tecnico Agrario “Ciuffelli-Einaudi” che, oltre ad aver concesso l’uso degli spazi architettonici per l’allestimento, ha messo a disposizione la collezione dei frutti in cera del Garnier-Valletti e le opere a stampa provenienti dalla Biblioteca dell’Istituto.

L’allestimento è stato ideato e realizzato da Molly&Partners di Terni.

 
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