La selezione fenotipica è particolarmente efficace nei caratteri quantitativi che sono rilevabili precocemente, facilmente misurabili, espressi in entrambi i sessi e non influenzati dall'ambiente. Per questi tratti si possono ottenere: elevate intensità di selezione, buona accuratezza della stima del valore genetico degli animali ed un rapido progresso genetico. In alcuni casi, però, i caratteri da selezionare sono espressi in un solo sesso o si evidenziano tardi nella vita produttiva dell'animale o solo dopo la macellazione o, ancora, sono particolarmente influenzati da fattori ambientali (Russo V. e Fontanesi L., 2001). In questi casi, di particolare interesse risultano oggi altri mezzi selettivi basati sulla conoscenza del genoma (GAS: Genome Assisted Selection). A questo proposito particolare importanza assumono le banche del genoma, costituite da campioni di DNA, in particolare degli animali riproduttori.

Tali considerazioni hanno indotto la Regione dell'Umbria, in collaborazione con A.N.A.B.I.C. (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne), il 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria e la Sezione di Scienze Zootecniche del Dipartimento di Biologia Applicata dell'Università degli Studi di Perugia, a prendere in considerazione l'opportunità di creare una banca del genoma per la razza Chianina allevata in Umbria.

Tale tipo genetico sta assumendo una sempre maggiore importanza per la produzione di carne bovina di qualità; infatti, alla luce delle vicende sanitarie che hanno interessato il settore, la carne prodotta da bovini di razza Chianina è oggetto di forte domanda da parte del mercato.

Nella realizzazione del progetto, particolare attenzione è stata rivolta ai riproduttori, poiché possedere copie del loro DNA permetterà di risolvere problemi relativi alla tracciabilità o all'analisi di parentela.
Per ciascun animale sono state ottenute tre copie identiche di materiale genetico, ognuna delle quali conservata presso ciascuna istituzione che aderisce all'iniziativa; tale prassi potrà salvaguardare da eventuali perdite di materiale, dovute a cause accidentali.

La costituzione di una banca del genoma, che mette a disposizione un così elevato numero di campioni di DNA, rappresenta senza dubbio il primo passo per intraprendere uno studio, su base molecolare, volto alla tipizzazione della razza Chianina. Sarà infatti possibile effettuare indagini basate sull'impiego di marcatori molecolari volte all'individuazioni di alleli favorevoli per le produzioni; allo stesso modo, i campioni di DNA potranno essere utilizzati per ogni altro tipo di screening genetico volto alla scoperta di geni utili o deleteri per il processo di miglioramento genetico. Tali informazioni saranno utilizzate per le scelte selettive, unitamente ai dati provenienti dai metodi tradizionali di selezione, di tipo quantitativo.
Il DNA ottenuto è stato stoccato a - 80°C in CRIO-TUBI. La scelta di tale temperatura di conservazione è dovuta al fatto che i campioni estratti devono essere conservati per periodi molto lunghi; lo scopo della costituzione della banca del genoma, infatti, è proprio quello di custodire materiale genetico, da poter eventualmente utilizzare in caso di effettiva necessità.

In tabella è riportata la numerosità del campione raccolto distinto per provenienza e categoria.

L'iniziativa sopra illustrata risulta unica nell'ambito zootecnico; non si conoscono, infatti, iniziative analoghe, particolarmente per quanto riguarda la numerosità dei campioni stoccati. E' tuttavia doveroso evidenziare che dopo il reperimento, la processazione e lo stoccaggio dei campioni sarà necessario continuare ad effettuare indagini molecolari volte alla tipizzazione della razza Chianina nell'ottica della sua salvaguardia e della valorizzazione delle sue produzioni.

(Testo rielaborato da "AA.VV. 2010. Servizio di Conservazione e Ampliamento delle Banche regionali della Biodiversità. Annualità 2009-2010. Edizioni 3A-PTA, Pantalla (PG))