SPEDITAB

Il presente progetto si propone di sperimentare tecniche innovative che favoriscano la sostenibilità economica della coltivazione di tabacco per la produzione di seme. La pianta di tabacco per applicazioni energetiche, contrariamente al tabacco per le sigarette, massimizza la produzione di fiori e semi a scapito della produzione di foglie. Non contiene nicotina e si inquadra come una pianta oleaginosa, considerando che i semi hanno un contenuto in olio del 30% circa.

Partenariato

Università di Perugia, Dipartimento di ingegneria civile ed ambientale (DICA)
Agricola Vallerani s.s.
3A - Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria
C.N.R. – Istituto di Genetica Vegetale di Perugia
Sunchem Holding s.r.l

Obiettivi

Sviluppare e sperimentare tecniche agronomiche innovative nella coltivazione del tabacco da seme (semina diretta).
Valutare le potenzialità agronomiche di varietà brevettate e non, che per le loro caratteristiche potrebbero essere adatte alla coltivazione per la produzione di semi e la trasformazione in olio.
Valutare le caratteristiche degli olii prodotti nelle condizioni sperimentali e quindi dell’impatto che le tecniche utilizzate hanno sul prodotto finale.
Valutare le potenzialità di riutilizzo dei sottoprodotti della trasformazione (parte verde e panello di estrazione) a fini energetici e zootecnici.

Attività

Sperimentazione di tecniche di semina diretta e raccolta meccanizzata di tabacco da seme
Valutazione comparativa mediante prove parcellari di diverse varietà di tabacco fornite da Sunchem Holding e dal Parco 3A-PTA rispetto alla varietà brevettata.
Trasformazione e valutazione industriale delle caratteristiche del prodotto e dei sottoprodotti e possibili destinazioni d'uso.
Valutazione economica ed ambientale paesaggistica finalizzata ad analizzare le possibili ricadute sul settore agricolo regionale.

Risultati attesi

Sviluppare tecniche innovative per l’esecuzione delle operazioni di semina e raccolta del tabacco da seme.
Contribuire alla diffusione della coltivazione di tabacco da seme a fini energetici in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale contenuti nelle proposte di riforma della Politica Agricola Comunitaria.
Valorizzare le competenze professionali e le risorse aziendali delle aziende tabacchicole che hanno abbandonato o stanno abbandonando il settore della tabacchicoltura.
Valorizzare il materiale genetico in possesso del Parco 3A – PTA e verificare la possibilità di introdurre nuove varietà.
Favorire la nascita e lo sviluppo di una filiera agro-energetica sostenibile integrata nel territorio e nel contesto agricolo regionale.
Valorizzare i materiali residuali nell’alimentazione zootecnica e/o nella produzione di energia (digestione anaerobica), offrendo una ulteriore integrazione sia in ambito aziendale sia a livello territoriale.
Contribuire alla strategia di riconversione e ristrutturazione del settore tabacchicolo regionale

Documenti