Nell’ambito della politica agroalimentare europea, le metodologie di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti sono assurte a strumento essenziale di garanzia della sicurezza alimentare ed elemento chiave per la fiducia del consumatore finale nei confronti del prodotto e dell’impresa produttrice.
L’importanza di tali temi è testimoniata anche dalla loro presenza all’interno delle 6 traiettorie strategiche individuate dal Cluster Tecnologico Nazionale Agrifood - CL.A.N. (www.clusteragrifood.it) che rappresentano le sfide prioritarie cui deve far fronte l’industria alimentare nel prossimo futuro.
In questo senso la tecnologia blockchain, la “catena dei blocchi” sembra essere l’innovazione 4.0 che sta trasformando il modus operandi di molte imprese in tutto il mondo con ricadute positive su tutti gli attori delle filiere di distribuzione di prodotti e servizi, dal produttore fino al consumatore finale. Finora appannaggio del mondo della finanza, la blockchain sta trasformando anche il settore del food e dell’agroalimentare in particolare. Secondo le stime globali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, infatti, ogni anno 60 milioni di persone si ammalano a livello mondiale a causa di cibi non idonei agli standard qualitativi. Molte delle questioni critiche che incidono sulla sicurezza alimentare come la contaminazione, le malattie di origine animale, la gestione dei rifiuti e l’onere economico dei richiami di merci contaminate, si basano sulla mancanza di accesso alle informazioni di tracciabilità alimentare. La blockchain promette di essere la soluzione. Basti pensare che giganti come Walmart, Nestlé, Unilever, Dole e Carrefour stanno conducendo sperimentazioni per integrare un nuovo modello di tracciabilità alimentare capace di impostare un modello quantitativo e qualitativo delle informazioni condivise lungo l’intera filiera del food. I dati raccolti (il processo produttivo della materia prima adottato, il numero di lotto, i processi di trasformazione, la data di scadenza, la temperatura di conservazione ed altro) possono essere stabilmente collegati al prodotto ed ogni attore della filiera agroalimentare può inserire nuovi dati ad ogni step del processo produttivo, diventando così un nodo della blockchain. Possono altresì essere sviluppate delle funzionalità che permettano ai consumatori di aumentare la propria fiducia nei confronti del produttore, potendo consultare, in totale trasparenza, tutte le informazioni raccolte lungo il processo di lavorazione del prodotto “dalla terra alla tavola”.
Del resto la fiducia e l’etica sono basilari nelle transazioni economiche, nei trasferimenti di valore, nella costruzione e gestione delle filiere sia a livello locale che globale.
Il seminario, organizzato da 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria in collaborazione con il DSA3 dell’Università degli Studi di Perugia nell’ambito del Programma Agri-Innetwork 2020, nasce dalla volontà di valutare lo stato dell’arte dell’applicazione della blockchain al settore agrifood e di presentare l’esperienza regionale più significativa in tal senso, quella di Umbria Food Clusters www.umbriafoodcluster.com che tra i primi a livello mondiale ha applicato la tecnologia blockchain IBM alla tracciabilità alimentare per promuovere e garantire alcune delle eccellenze regionali.
Per iscriversi al Webinar si prega di inviare una mail al Dott. Enrico Frattegiani: innovazione1@parco3a.org
WEBINAR Tra fiducia e tecnologia, la blockchain applicata al settore agroalimentare l’esperienza Umbra
Programma
15:30 Registrazione e accesso dei partecipanti al Webinar - Piattaforma Zoom
15:50 Apertura dei lavori
Edoardo Pompo, Regione Umbria
Gabriele Cruciani, UNIPG
Gaetano Martino, DSA3-UNIPG
Francesco Martella, Federazione dott. agronomi e forestali dell'Umbria
Massimiliano Brilli, 3A-PTA s.c.ar.l.
16:30 Interventi
Andrea Marchini, DSA3-UNIPG
L’architettura Blockchain come strumento di coordinamento dell’offerta agroalimentare
ADM-UMBREX_INIXIO
Stefano Bistarelli DMI-UNIPG
Sistemi informatici e Blockchain applicati al settore agroalimentare: l’esperienza del progetto AgriChain
Agrichain_Bistarelli UNIPG
Giovanna Zappa, Cluster Nazionale Agrifood CLAN
Sistemi informatici e Blockchain applicati al settore agroalimentare: la traiettoria del Cluster Agrifood
Cluster CLAN Zappa
Matteo Gradassi, Brand Marketing Manager Iktome Adv
Umbria Food Cluster: la Blockchain in Umbria, un nuovo standard di tracciabilità nel settore AgriFood
Progetto_UFC Gradassi IKOTOME
Fabio Malosio, IBM
La tecnologia Blockchain IBM applicata alle aziende di Umbria Food Cluster
Blockchainagrifood Malosio IBM
17:30 Testimonianze Aziendali
Daniele Grigi, CEO Grigi Alimentare - Food Italiae
Matteo Fratini, CEO I Potti de Fratini
Nicola Ricci, Direttore Commerciale Molitoria Umbra
Davide Cinti, CEO Agribosco
Fabiola De Toffol, circuitoumbrex.net
18:15 Conclusioni
Roberto Morroni, Assessore Alle Politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria
Michele Fioroni, Assessore allo Sviluppo economico, innovazione e digitale della Regione Umbria
Modera: Luciano Concezzi, 3A-PTA s.c.ar.l.