Pesco



NOME COMUNE E SINONIMI

Pesca Marscianese


LUOGO DI RITROVAMENTO E DIFFUSIONE

La zona di probabile origine e di sicura diffusione era il territorio marscianese, dove la varietà era un tempo coltivata e dalla quale appunto trae il nome che la identifica. Attualmente si trovano sparsi sul territorio diversi esemplari i quali sono tuttora propagati, come era usanza, quasi esclusivamente per seme. Questo può spiegare in parte la non completa corrispondenza tra i caratteri della varietà attualmente in collezione e quelli reperiti nelle fonti scritte e riferiti alla prima metà del secolo scorso, come si dirà più estesamente nel paragrafo sulle note storico antropologiche.


CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE

ALBERO
Negli esemplari in collezione si osserva una sensibile differenza tra un albero di maggior vigore e portamento pendulo ed altri due esemplari di minor vigore e portamento espanso.
RAMI
I rami presentano, sul lato non esposto al sole, una colorazione antocianica di debole intensità. I germogli misti presentano una densità di gemme a fiore piuttosto elevata.
Queste sono poi presenti sia isolate che in gruppi di due o più. 
FIORI
Di piccole dimensioni con corolla di diametro medio pari a 23 mm. Il fiore ha l’aspetto tipico delle rosacee con 5 petali. La forma di questi è rotonda ed il colore predominante è rosa violaceo. Il calice presenta, prima della caduta dei petali, la faccia interna di colore verde. Gli stami in rapporto ai petali si trovano in posizione superiore, mentre lo stigma si trova allo stesso livello delle antere.
FOGLIE
Di colore verde chiaro, hanno forma lanceolata e sono piuttosto lunghe (lunghezza 118 mm, larghezza 33 mm, superficie 39 cm2). L’angolo in prossimità dell’apice misura in media 28°, mentre quello alla base è per lo più prossimo ai 90°. I nettari sono presenti sulla quasi totalità delle foglie. Hanno foggia reniforme e se ne contano mediamente 3 per foglia. In sezione trasversale la foglia è concava. Presenta inoltre curvatura dell’apice.
FRUTTI
Di dimensioni medio piccole (136g) e forma rotonda (altezza 62 mm, diametro 67 mm).
Sono asimmetrici visti dall’estremità pistillare. Questa presenta un umbone visibilmente pronunciato. Il frutto inoltre manifesta una forte prominenza della sutura.
La cavità peduncolare misura (in media) 14 mm in profondità e 20 mm in spessore.
La buccia presenta una pubescenza molto densa. Il colore di fondo della buccia è giallo verdastro. Il sovracolore ha una larga estensione sulla superficie del frutto, si presenta di colore rosso scuro e con un pattern a macchie.
La polpa è di colore bianco crema ed ha consistenza media e buona succulenza. La colorazione antocianica è molto intensa intorno all’osso, mentre è assente o debole sia sotto l’epidermide che nella polpa. Il grado di aderenza della polpa al nocciolo è variabile da un grado medio ad alto (non spiccagnola).
La varietà risulta soggetta a cascola dei frutti, dovuta anche alle elevate e costanti produzioni.
SEME
I semi sono di forma obovata, colore marrone scuro e presentano un rilievo della superficie a cavità e solchi. In rapporto al frutto la dimensione del seme è grande. In peso rappresenta circa il 8-10% del peso totale del frutto.


OSSERVAZIONI FENOLOGICHE
La fioritura avviene tra la terza decade di marzo e la prima di aprile, con il picco tra gli ultimi giorni
del mese di marzo ed i primi del successivo. La raccolta dei frutti avviene intorno alla seconda
decade di settembre, generalmente dopo il 15 del mese.

OSSERVAZIONI FITOPATOLOGICHE
Sensibile a Bolla del Pesco (Taphrina deformans (Berck)).



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