NOME COMUNE E SINONIMI
Mela Coccianese
CONSERVAZIONE
IN VIVO
IN VITRO
ORIGINE E DIFFUSIONE
La varietà, come indica il suo stesso nome, sembra legata e circoscritta al territorio di Guardea (TR) e in particolare del paese di Cocciano, nei cui dintorni sono stati ritrovati sia la pianta madre che diversi altri esemplari, tutti molto antichi e di dimensioni ragguardevoli.
CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE
ALBERO
L'albero è di vigoria medio elevata con portamento espanso.
RAMI
I rami presentano internodi spessi e di media lunghezza. Le porzioni apicali dei rami hanno scarsa tomentosità e colore marrone rossastro sul lato esposto al sole.
FIORI
I fiori sono molto piccoli, misurando appena 26mm di diametro. Allo stadio di bottone fiorale il colore predominante è il rosa pallido. In piena antesi i petali, di colore bianco, sono tra loro separati. Lo stigma si trova al di sopra delle antere.
FOGLIE
Le foglie di forma ellittico allargata hanno piccole dimensioni. La tomentosità del lato inferiore, pur presente, è relativamente scarsa. Il margine ha incisione di tipo bicrenato. Il picciolo è mediamente lungo e piccola è l'ampiezza della colorazione antocianica sul lato inferiore.
FRUTTI
I frutti sono di piccole dimensioni (98 g) ed hanno forma ellissoidale/sferoidale (ovoide); in sezione longitudinale sono leggermente asimmetrici. La costolatura è assente, mentre raggiunge un discreto sviluppo il coronamento alla sommità del calice. il picciolo è corto e spesso. Le cavità peduncolare e calicina sono strette.
La buccia, liscia, ha scarsa presenza di pruina e cera. Il colore di fondo dell'epidermide è verde giallastro, quasi interamente nascosto dal sovracolore rosso scuro di media intensità. Il pattern del sopracolore è uniforme con strisce sottili debolmente delimitate. L'area rugginosa è presente solo in corrispondenza del peduncolo.
La polpa di colore bianco ha una media succulenza e fermezza.
Le logge carpellari sono chiuse ed i semi hanno forma ellittica.
OSSERVAZIONI FENOLOGICHE
L'epoca di fioritura si colloca nelle prime due decadi di aprile. La raccolta avviene nella terza decade di ottobre. I frutti presentano una significativa serbevolezza, conservandosi per molti mesi in fruttaio.
OSSERVAZIONI FITOPATOLOGICHE
Sugli esemplari in collezione è stata riscontrata la presenza di sintomi di ticchiolatura sulle foglie con grado di infestazione medio-basso.