La coltivazione del noce da frutto in Umbria per la produzione di noci su terreni irrigui



Partenariato
  • CNR – Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale (CNR-IBAF) - Capofila
  • Azienda Vivaistica Regionale UmbraFlor
  • 3A-PTA- Parco Tecnologico Agroalimentare Dell'Umbria Soc. Cons. a.r.l.
  • Fondazione per l' Istruzione Agraria in Perugia

Obiettivi
  • Realizzare in Umbria impianti comparativi sperimentali di noce da frutto per valutare l'adattamento delle principali cultivar agli ambienti tipici delle valli umbre.
  • Valutare e saggiare il comportamento delle cultivar da frutto verso le principali malattie fungine epigee (es. antracosi).
  • Valutare le cultivar più adatte ai particolari ambienti di fondo valle caratterizzati da elevata umidità e da intense escursioni termiche.
  • Caratterizzare i cloni delle diverse selezioni di noce da frutto ed individuazione precoce di piante sensibili/resistenti all'antracnosi mediante test genetici come strumenti di controllo sul materiale destinato agli impianti.

Attività
  • Azione 1: Individuazione ed innesto su portainnesto franco di origine italiana delle cultivar adatte alla frutticoltura intensiva scelte tra quelle di maggior rilevanza attuale a livello mondiale
  • Azione 2: Individuazione dei luoghi di impianto e preparazione dei terreni e per la messa a dimora delle piante.
  • Azione 3: Pratiche culturali e gestione degli impianti
  • Azione 4: Test genetici di varietà/cultivar commerciali di noce da frutto e di individui selezionati
  • Azione 5: Divulgazione dei risultati e attività dimostrative
  • Azione 6: Attività di gestione del partenariato, amministrativa e di rendicontazione

Risultati attesi
  • Costituzione di piantagioni comparative di noci da frutto in due diversi siti dell'Umbria
  • Valutazione preliminare sulle cultivar più adatte agli ambienti
  • Caratterizzazione molecolare dei genotipi utilizzati per gli impianti sia mediante marcatori neutrali che funzionali
  • Individuazione della o delle cultivar più adatte per la nocicoltura intensiva che si prevede possa espandersi prossimamente nelle valli umbre precedentemente caratterizzate dalla presenza della coltivazione del tabacco
  • Il progetto con i suoi risultati sarà la migliore base preliminare propedeutica per le scelte che le istituzioni e gli agricoltori dell'Umbria si troveranno a dover affrontare nel caso vogliano realizzare impianti specializzati intensivi di nocicoltura nella nostra Regione.