La Regione Umbria ha presentato proposta di partecipazione alla “Pathways2Resilience – Call 1” in collaborazione con 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, con il progetto dal titolo “Umbria Region Adaptation to Climate Change”, superando le due fasi di selezione, ed è quindi stata ammessa al contributo totalmente coperto con fondi EU pari al massimo del finanziamento disponibile (€ 210.000).

Il progetto “Umbria Region Adaptation to Climate Change”, individuato con l’acronimo URACC, ha l’obiettivo di elaborare e redigere la strategia ed il piano d’azione della Regione Umbria per l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Nel corso della conferenza stampa del 31 gennaio scorso la Presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, l’assessore all’Ambiente Thomas De Luca e il dirigente del servizio rischio idrogeologico, idraulico e sismico, difesa del suolo della Regione Umbria, ing. Sandro Costantini, hanno ribadito che la Regione Umbria è stata la prima ad inserire nel proprio Statuto una esplicita attenzione alla problematica dei mutamenti climatici. La Regione Umbria è infatti in campo su queste importantissime tematiche non solo con l’attenzione e la sensibilità da parte della Giunta, ma anche con l’ausilio di capaci professionisti e con delle strutture ben rodate che hanno svolto e svolgeranno importanti studi su questi aspetti.

Marcello Serafini, amministratore unico 3A-Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, agenzia in house della Regione che ha collaborato all’estensione del progetto ha chiuso la conferenza stampa ricordando come “l’esperienza del Progetto URACC si svilupperà nei prossimi 18 mesi e ci permetterà di raccogliere ed elaborare una notevole quantità di informazioni e di dati, ma occorrerà poi dare continuità a questa attività per fare in modo che tale massa di conoscenze rimanga nel know how condiviso dalle varie strutture e continui ad essere messo a frutto”.

Per maggiori informazioni “URACC – Umbria Region Adaptation to Climate Change”

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